Il Vescovo

Il fondatore della Chiesa Universale del Regno di Dio, il Vescovo Edir Macedo, è nato a Rio de Janeiro. Nel 1963, ha iniziato la sua carriera professionale come funzionario statale. È diventato continuatore della Lotteria dello Stato di Rio de Janeiro (Loterj) e ha lavorato presso l’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE) come ricercatore nel censimento economico del 1970. Ha quindi concluso i suoi 16 anni di carriera come funzionario statale per dedicarsi all’opera di Dio, che all’epoca era considerata da alcuni una follia.

È sposato con la signora Ester Bezerra, con la quale ha due figlie biologiche, Cristiane e Viviane, e un figlio adottivo, Moyses. Edir Macedo insiste sempre nel parlare del sostegno di sua moglie. Dice che le donne hanno un ruolo importante nella famiglia. Educa i figli a diventare uomini di fede, si prende cura del marito, della casa e vive una giornata piena. Ma la differenza della donna di Dio è che fa tutto con la guida del Signore.

Edir Macedo ha un’ampia formazione accademica: si è laureato in teologia presso la Facoltà Evangelica di Teologia Seminario Unificato e presso la Facoltà di Educazione Teologica dello Stato di San Paolo (Fatebom). Ha conseguito il dottorato in teologia e filosofia cristiana ed è honoris causa in divinità, oltre a un master in scienze teologiche presso la Federazione delle Entità Religiose Evangeliche di Spagna (FEREDE) a Madrid, la capitale della Spagna.

Oggi è riconosciuto come uno dei leader evangelici più rispettati al mondo e ha organizzato raduni a cui partecipano milioni di persone. Tra i vari progetti sociali realizzati, vale la pena ricordare la raccolta di 700 tonnellate di alimenti non deperibili per le comunità povere in un evento tenutosi nella Valle di Anhangabaú, nello Stato di San Paolo.

Come scrittore evangelico, Edir Macedo si distingue con oltre 10 milioni di libri venduti, suddivisi in più di 30 titoli, tra cui spiccano i bestseller “Orixás, caboclos e guide” e “Sulle orme di Gesù”, con oltre 3 milioni di copie vendute, e più recentemente il primo e il secondo volume del suo libro di memorie, “Niente da perdere”.

Fenomeno editoriale

Il lancio di questi primi due libri della sua trilogia di memorie ha causato una grande rivoluzione nell’industria editoriale.

“Niente da perdere” dell’editore Planeta si basa su una lunga intervista con il giornalista Douglas Tavolaro.

Nell’autobiografia, il fondatore di Universal parla di questioni controverse, di difficoltà incontrate, di periodi di persecuzione e di superamento, e rivela segreti custoditi per decenni, oltre a dettagli intimi della sua vita. Fornisce anche la sua versione dei fatti su eventi controversi, come il suo arresto del 1992, e racconta i dettagli e le lezioni che ha appreso dagli undici giorni trascorsi dietro le sbarre con i detenuti comuni.

Il primo libro è stato pubblicato in diverse città brasiliane e ha raggiunto tutti i record di vendita, indipendentemente dal livello, diventando un fenomeno nel 2012 e ripetendo il suo successo in altri Paesi. Per molti mesi è rimasto in cima alla classifica dei bestseller.

Artisti, politici, autorità, persone comuni erano tutti curiosi di sapere chi è l’uomo che non lascia vacillare la sua fede, anche di fronte a tante persecuzioni.

“Rien à Perdre 2” ripete il successo del primo volume. Argomenti come l’acquisto della prima stazione radio e della TV Record, la costruzione della replica del tempio di Salomone, tra gli altri, vengono trattati e portano il lettore a importanti riflessioni sulla vita.

È sposato con la signora Ester Bezerra, con la quale ha due figlie biologiche, Cristiane e Viviane, e un figlio adottivo, Moyses. Edir Macedo insiste ancora nel parlare del sostegno alla moglie. Dice che le donne hanno un ruolo importante nella famiglia. Educa i figli a essere uomini di fede, si prende cura del marito, della casa e vive una giornata intensa. Ma la differenza della donna di Dio è che fa tutto con la guida del Signore. Edir Macedo ha un’ampia formazione accademica: si è laureato in teologia presso la Facoltà Evangelica di Teologia Seminario Unificato e presso la Facoltà di Educazione Teologica dello Stato di San Paolo (Fatebom). Ha conseguito un dottorato in Teologia e Filosofia Cristiana ed è Honoris Causa in Divinità, oltre a un Master in Scienze Teologiche presso la Federazione delle Entità Religiose Evangeliche di Spagna (FEREDE) a Madrid, la capitale della Spagna. Oggi è riconosciuto come uno dei leader evangelici più rispettati al mondo e ha organizzato raduni a cui partecipano milioni di persone. Tra i vari progetti sociali realizzati, vale la pena ricordare la raccolta di 700 tonnellate di alimenti non deperibili per le comunità povere in un evento tenutosi nella Valle di Anhangabaú, nello Stato di San Paolo. Come scrittore evangelico, Edir Macedo si distingue con oltre 10 milioni di libri venduti, suddivisi in più di 30 titoli, tra cui spiccano i best-seller “Orixás, caboclos e guide” e “Sulle orme di Gesù”, con più di 3 milioni di copie vendute, e più recentemente il primo e il secondo volume del suo libro di memorie, “Niente da perdere”. Fenomeno editoriale La pubblicazione dei primi due libri della sua trilogia di memorie ha promosso una grande rivoluzione nel mercato editoriale. Il lavoro
“Niente da perdere” dell’editore Planeta si basa su una lunga intervista con il giornalista Douglas Tavolaro. Nell’autobiografia, il fondatore di Universal parla di questioni controverse, di difficoltà incontrate, di periodi di persecuzione e di superamento, e rivela segreti custoditi per decenni, oltre a dettagli intimi della sua vita. Fornisce anche la sua versione di eventi controversi, come l’arresto del 1992, e racconta i dettagli e le lezioni apprese negli undici giorni trascorsi dietro le sbarre con i detenuti comuni. Il primo libro è stato pubblicato in diverse città del Brasile e ha raggiunto tutti i record di vendita dove è passato, diventando un fenomeno nel 2012, e ripetendo il suo successo in altri Paesi. Per molti mesi è rimasto in cima alla classifica dei bestseller. Artisti, politici, autorità, persone comuni erano tutti curiosi di sapere chi è l’uomo che non lascia vacillare la sua fede, anche di fronte a tante persecuzioni. Rien à Perdre 2″ ripete il successo del primo volume. Argomenti come l’acquisto della prima stazione radio e della TV Record, la costruzione della replica del Tempio di Salomone, tra gli altri, vengono trattati e portano il lettore a riflessioni importanti per la vita.